Come Preparare l'Amatriciana
L'amatriciana è uno dei primi salienti del nostro menu fisso.
Proveniente dalla piccola Amatrice, paese questo di piccole dimensioni che si trova al confine tra la provincia di Rieti e quella di L’Aquila, essa infatti trae le proprie origini sicuramente dai vecchi osti di Amatrice che nell’Ottocento erano soliti aprirsi delle locande di Roma.
Nonostante a Roma venga usata la cipolla e per molti addirittura verrebbe meno l’uso del pomodoro, in realtà tuttavia la ricetta originale è quella che prevede esclusivamente i seguenti ingredienti: pomodoro, pecorino, guanciale, olio d’oliva o strutto, sale e al massimo uno tra peperoncino e pepe nero.
Di scarsa diffusione invece l’utilizzo dell’aglio.
Per quanto riguarda la scelta della pasta il dibattito infine comprende tre capisaldi della nostra tradizione: il bucatino, il rigatone e lo spaghetto, con il primo ampiamente in vetta.
Preparazione matriciana:
- Tagliate il guanciale a striscioline, preferibilmente uniformi
- Versate un cucchiaio di strutto nella padella facendolo riscaldare a fuoco vivo
- Versate il peperoncino e il guanciale dentro lo strutto e continuate a far rosolare
- Fermate la rosolatura e versate il pomodoro. Fatelo cuocere per circa 10 minuti, girandolo di tanto in tanto
- A cottura ultimata scolate la pasta al dente, versatela nella padella contenente il sugo e fatela ripassare per qualche secondo
- Aggiungete il pecorino grattugiato e servite
Ed ecco quello che dovrebbe essere il risultato di una amatriciana ad Ariccia: