Festa della Donna 2019 ad Ariccia
Se vuoi festeggiare l'indipendenza della donna in modo alternativo a Roma, sei nel posto giusto.
Nella nostra fraschetta potrai degustare tipici piatti tramandati nelle cucine delle antiche famiglie matriarcali.
Festa delle Donne Castelli Romani
La Giornata internazionale della donna, più comunemente nota come Festa della donna, è una ricorrenza che da più di cento anni, ogni 8 marzo, viene osservata in molti paesi del mondo. Lo scopo principale è quello di riportare alla mente il difficile e lento percorso che ha portato al riconoscimento di quei diritti basilari che per lungo tempo sono stati negati al sesso femminile.
Storia della Nascita della Festa della Donna fino ad oggi
Nel 1975 le Nazioni Unite, durante l’International women’s year, iniziarono a celebrare e onorare l’8 marzo, facendo di esso la data ufficiale della Festa delle donne, mentre nel 1977 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituì la cosiddetta Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle donne e la pace internazionale voluta per dare un giusto riconoscimento all’impegno delle donne nei movimenti della pace e con la quale, inoltre, si rimarcava l’importanza del raggiungimento delle pari opportunità e una piena partecipazione sociale per le donne.
Tuttavia, sono diverse le versioni che circolano sull’origine di questa giornata, perciò è doveroso, da una parte, ricostruire quelle più attendibili, e dall’altro smentire quei luoghi comuni ormai fortemente sedimentati nell’immaginario collettivo.
Sono quattro le fasi principali che hanno portato all’odierna ricorrenza: risale al 28 febbraio 1909 la prima festa ufficiale della donna, voluta dal Partito socialista americano, con la quale si intendeva rimarcare l’importanza del riconoscimento per le donne del diritto di voto; questo riconoscimento arrivò in seguito alla protesta che ebbe luogo nel 1908 e che ebbe per protagoniste circa 15.000 donne, le quali chiedevano il diritto di voto, l’aumento dei salario e l’abbassamento dell’orario di lavoro; successivamente, nel 1910, durante la Conferenza internazionale delle donne socialiste svoltasi a Copenaghen, si votò una mozione con la quale si intendeva offrire sostegno alla nobile causa del suffragio universale femminile e si sottolineava la fondamentale importanza dell’uguaglianza sociale; venne così istituita una giornata comune per onorare la lotta femminile, detta appunto Giornata internazionale delle donne; si cercava, così, di mettere un freno alle discriminazioni sessuali di cui le donne, da sempre, erano le principali protagoniste;n tutto questo subì una battuta d’arresto a causa della Prima guerra mondiale, fino a quando l’8 marzo 1917 si tenne a San Pietroburgo un’imponente manifestazione femminile che voleva la fine del conflitto bellico e allo stesso tempo dello zarismo; in effetti, pochi giorni dopo lo zar abdicò e il governo provvisorio concesse alle donne il diritto di voto; fu in seguito a quest’episodio che nel 1921 la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste tenutasi a Mosca, riconobbe l’8 marzo come data della Giornata internazionale dell’ Operaia, proprio per ricordare l’importante movimento femminile di protesta russo; In Italia la ricorrenza è stata introdotta nel 1922 dal Partito comunista d’Italia (ma le celebrazioni furono ufficializzate solo nel 1946 grazie all’UDI, Unione donne d’Italia, che ebbe anche il merito di promuovere a simbolo di questa significativa giornata la mimosa, che fiorisce proprio nel mese di marzo).
Legende sulla Ricorrenza
In questa ricostruzione non c’è spazio per quello che è considerato un episodio emblematico, che però si è rivelato del tutto falso, l’incendio verificatosi nell’industria tessile “Cottons” di New York (industria mai realmente esistita). Secondo questa leggenda, un gruppo di operaie, in sciopero per protestare contro le condizioni di lavoro a cui dovevano sottostare, morì in seguito a un incendio sviluppatosi nell’edificio in cui si trovavano e dal quale non ebbero possibilità di sfuggire a causa del blocco delle uscite dell’industria voluto dalla direzione della stessa. Tutto ciò si fa risalire all’8 marzo 1908 e per questo motivo è credenza comune che si osservi la Festa della donna proprio in memoria di quel tragico evento. In realtà si verificò un episodio simile il 25 marzo 1911 nella fabbrica newyorkese “Triangles”: molte vittime dell’incendio erano sì donne, ma vi rimasero coinvolti anche molti uomini.
Giornata Mondiale delle Donne
L’istituzione della Giornata internazionale delle donne è, quindi, il frutto di lotte travagliate e intense che hanno avuto per protagoniste Donne (è il caso di indicarle con la “d” maiuscola) pronte a mettersi in gioco per il riconoscimento di quei diritti politici e sociali che per lungo tempo avevano rincorso e che per altrettanto tempo si erano viste negare. Quello che è l’attuale “status quo dei diritti” è il diretto riflesso di ciò che quelle donne si sono impegnate a cambiare e il fatto che oggi si riduca l’8 marzo a un consumismo spinto e senza limiti sarà anche un discorso banale da fare, ma è la realtà, è ciò che l’esperienza di tutti non può fare a meno di registrare.
Come si Festeggia la Festa della Donna a Roma
Normalmente si festeggia la donna regalandole la tipica mimosa (fiore leggero e sensuale di colore giallo) e offrendole una cena.